Il meglio di Tenerife: un viaggio mistico nell’isola dell’eterna primavera
Tenerife, nelle Isole Canarie, è un luogo di vacanza perfetto tutto l’anno.
Tenerife è chiamata l’isola dell’eterna primavera, una definizione certamente molto poetica che rende perfettamente l’idea del clima che troverai qui.
Non è solo un luogo per godersi splendidi paesaggi, raggi del sole caldi, onde dell’oceano e ottimi ristoranti, ma Tenerife è attraente anche per le sue risorse naturali, luoghi appartati ma soprattutto noterai la filosofia che aleggia per tutta l’isola, qui la vita scorre lenta e rilassata infatti è davvero un paradiso per prendersi del tempo per se stessi senza stress alcuno.
Prima qualche informazione utile. Tenerife, come le altre Isole Canarie, essendo proprio in mezzo all’oceano, è piuttosto ventosa, quindi ti consiglio di portare una giacca e di non sottovalutare questo aspetto quando farai la valigia. Vista la miriade di attività all’aria aperta che ci sono da fare, porta con te anche un paio di scarpe da trekking.
COSA TROVERAI IN QUESTO POST:
Mappa
Qui sotto ho creato per te una piccola mappa personalizzata con i luoghi d’interesse che ho visitato sull’isola di Tenerife, nell’arcipelago delle Canarie, e dei quali ti sto per parlare più nel dettaglio. Puoi salvarla tra le tue mappe di Google Maps e partire con la tua esplorazione.
Il mio viaggio a Tenerife
Lo ammetto, a Tenerife ho fatto un viaggio strano, molto diverso rispetto a quelli che faccio di solito.
Difatti ho toccato solo brevemente i punti più famosi dell’isola concentrandomi invece sui “punti energetici” in un viaggio che aveva più del mistico che del turistico. Seguendo i punti energetici sicuramente ho visto e posso consigliarti i luoghi più iconici ma anche quelli meno conosciuti che sono molto interessanti e con storie millenarie da raccontare.
Come vedremo in questo articolo, le leggende legate all’isola di Tenerife sono davvero tantissime, legate al vulcano Teide, ai popoli indigeni che risiedevano in queste terre, alle piante e ai Santi.
I primi occupanti di Tenerife
Una delle cose che più mi ha interessanto è la storia dei primi occupanti dell’isola di cui, sinceramente non avevo mai sentito parlare.
Difatti è stata una vera sorpresa scoprire che il popolo dei Guanci era rimasto sconosciuto fino all’epoca delle prime conquiste spagnole. L’origine dei Guanci, gli indigeni di Tenerife, è uno dei grandi misteri antropologici. Al momento ci sono due scuole di pensiero ma la teoria più accreditata pare sia quella che colloca la loro origine nel nord africa.
I primi occupanti di Tenerife furono i migranti berberi dal Nord Africa che arrivarono alle Isole Canarie intorno al 1000 a.C. Questi primi coloni adoravano le divinità maschili e femminili, il sole, la luna, la terra e le stelle.
Questa popolazione viveva a contatto con la natura e risiedeva in grotte naturali nell’arcipelago delle Canarie. Quando entrarono in contatto con i primi coloni spagnoli raccontarono che (secondo loro) “..le isole che formavano l’arcipelago, in realtà, erano i resti delle cime delle montagne facenti parte di un’antica terra sommersa dalle acque dopo un violento cataclisma”.
Già questo racconto l’ho trovato estremamente affascinante e misterioso.
Ho approfondito la storia di questo popolo sia sull’isola che on-line e ti segnalo questo articolo che ripercorrerà la storia e la tragica fine di questo popolo dimenticato dai nostri libri di storia.
Di seguito è riportata una lista delle attrazioni più interessanti e scenografiche di Tenerife che spero ti siano utili:
Parco Nazionale del Teide
Protetto sul Monte Teide, la montagna (e vulcano attivo) alta più di 3.718 metri, il Parco Nazionale del Teide è uno dei parchi nazionali più antichi del Paese, che offre panorami imbattibili e percorsi escursionistici unici.
Una tappa obbligatoria per gli amanti della natura. Il suo variegato paesaggio vulcanico, disseminato di pinete e verdi vallate sono mozzafiato.
Inoltre, puoi anche prendere la funivia e sarai ricompensato con una vista paradisiaca su Tenerife e sulle isole circostanti.
Situato su una vasta area del centro di Tenerife, il Parco Nazionale del Teide è un patrimonio mondiale dell’UNESCO. Il Parco è sempre aperto tranne il lunedì dalle 9 alle 14 e dalle 15 alle 18.
Scogliere di Los Gigantes
La costa occidentale ospita una delle località turistiche più belle dell’isola – Los Gigantes. Questo angolo di Tenerife attira i visitatori a vedere gli impressionanti Acantilados de los Gigantes, che si traduce in “Scogliere dei Giganti”, per una buona ragione. Queste enormi scogliere si innalzano dall’oceano tra i 500 e gli 850 metri di altezza e offrono uno spettacolo grandioso.
Preparati a rimanere sbigottito dall’incredibile natura incontaminata di questo luogo. La spiaggia offre una sabbia lucida marrone e oro scintillante e acque color acquamarina
L’albero del Drago a Icod de los Vinos
L’albero più famoso e più antico di Tenerife si trova nella città di Icod de los Vinos sul lato settentrionale dell’isola. La “Dracaena Draco” per dargli il nome proprio, è una specie autoctona delle Isole Canarie ed è talmente diffusa qui che è diventata il simbolo di Tenerife.
Dietro questo mitico albero si celano diverse leggende: si dice che questo albero abbia più di 1000 anni ed è conosciuto come El Drago Milenario (Il drago millenario), sebbene queste affermazioni non siano comprovate in quanto gli alberi sono difficili da datare; questo possente albero è alto 22 m con un diametro di 22 m.
L’albero del drago è l’albero più misterioso e interessante di Tenerife, soprattutto per la sua caratteristica linfa rossa che produce, che gli antichi chiamavano “sangue del drago”. Questa resina rossa veniva usata nei tempi antichi come colorante, usata nella medicina e nella guarigione delle ferite, nonché per scacciare gli spiriti maligni.
L’albero veniva anche chiamato “dei due fratelli” in riferimento al fatto che fosse nato sulla tomba di Abele, ucciso dal fratello Caino e si pensava che la linfa rossastra composta dal suo sangue avesse il potere di dare e togliere la vita.
Playa San Juan
Non posso che parlare bene di questo posto. Mi ha letteralmente incantata. Ho alloggiato proprio a Playa San Juan durante il mio soggiorno, ospitata da una mia amica e devo ammettere che svegliarsi con il rumore del mare e lo scroscio delle palme agitate dal vento è davvero superlativo!
Questa località è una tranquilla baia di pescatori, si trova sulla costa sud-occidentale di Tenerife ed è abitata principalmente canari e ci sono pochissimi turisti.
Da Playa San Juan si ha una vista meravigliosa ed in città ci sono tanti negozietti, ristoranti, caffetterie.
Al porto, poi, c’è un ristorante che offre solo pesce fresco, e solo per il pranzo. Quando finisce il pescato del giorno non accettano altri clienti quindi meglio arrivare presto, verso mezzogiorno. La qualità è garantita.
Gestire questa informazione per me è stata una fonte di stress, soprattutto verso i miei compagni di viaggio ai quali domandavo continuamente, a partire dalle 10 del mattino, se non fosse già il caso di incamminarci verso il ristorante!
Sempre dal porto, si può prenotare e partire per delle escursioni in barca fino a Los Gigantes.
La zona è molto rilassante e la gente gentile e sorridente.
Playa de Las Americas
Playa de Las Americas non ha bisogno di presentazioni, è la rinomata località balneare nel sud-ovest di Tenerife, è famosa per le sue spiagge naturali e artificiali, la vivace vita notturna e l’atmosfera divertente delle vacanze. Sempre presa d’assalto dai turisti, questa località offre sicuramente tantissimi divertimenti.
La movida notturna è particolarmente vivace qui, è possibile trovare numerosi bar e discoteche aperti fino alle prime ore del mattino.
Candelaria
Una delle località costiere meno conosciute dell’isola, Candelaria si trova nel nord-est di Tenerife, a breve distanza in auto da Santa Cruz.
La città ospita, in una affascinante grotta sul mare, la statua della Vergine di Candelaria, la Santa patrona delle Isole Canarie. La scultura raffigura la Vergine che regge il Bambino in una mano e una candela verde nell’altra, a memoria della presunta apparizione della Vergine Maria a Tenerife.
La Basilica è considerata il tempio principale dedicato alla Vergine Maria nelle Canarie e oltre ai pellegrini, l’edificio attira anche gli appassionati architettura e di arte, proprio per il suo stile e la magnifica della collezione di dipinti al suo interno.
Inoltre, a Candelaria, lungo il bordo della spiaggia c’è una delle cose più insolite che si trovano a Tenerife: una fila di statue raffiguranti i nove re aborigeni Guanci, eretti su alte rocce che impavidi e fieri guardano i visitatori che si riuniscono per scattare foto.
Come buon auspicio pare che, dopo averli ammirati tutti e nove, ogni turista ne debba scegliere uno, e silenziosamente gli si confidi un desiderio. Sarà poi compito del Re Guancho esaudirlo, prima che lo stesso torni nuovamente a Tenerife.
Anche io l’ho fatto, d’altro canto, era un viaggio mistico e non potevo tirarmi indietro davanti ad un usanza così particolare!
A Candelaria, due volte l’anno si tiene un festival in onore della Vergine di Candelaria, in febbraio ed in agosto si svolgono solenni processioni durante le quali, pare che alcuni degli abitanti del posto si vestono da guerrieri nativi Guanci.
La Orotava
La Orotava, situata nel nord dell’isola di Tenerife, è una delle più antiche città delle isole Canarie. Il paese prende il nome dalla grande valle del Taoro, e vanta splendidi palazzi del XVII secolo e una forte identità canaria.
La Orotava è uno dei centri storici meglio conservati di Tenerife, costellato di graziose piazze e antichi palazzi dai caratteristici balconi in legno decorato. alle Doce Casas (Le dodici case) sono splendidi esempi della tradizionale architettura locale presente in città.
Inoltre la Casa de los Balcones, che risale al 1692 e presenta splendide balconate in legno e un giardino rigoglioso.
Nelle vicinanze si trova la chiesa della Concepción, splendida struttura barocca costruita nel XVI secolo e ristrutturata 200 anni più tardi, secondo un progetto ispirato alle grandi chiese latinoamericane. La chiesa è caratterizzata da due campanili di 24 metri e da splendide sculture in legno.
Auditorium di Tenerife Adan Martin
L’Auditorium di Tenerife si trova Avda. Constitucion, 1, Santa Cruz de Tenerife, è un’iconica scultura d’arte moderna, creata in uno stile architettonico all’avanguardia.
Molte persone hanno cercato di dare diverse interpretazioni riguardo alla forma dell’auditorium… tu cosa ci vedi?
Il primo livello dell’auditorium ha un ampio spazio aperto con un ristorante con terrazza, biglietterie e servizi igienici. Dalla terrazza vi attende una vista piacevole e l’intera area offre eccellenti opportunità fotografiche, oltre a un luogo chic per riposare e godersi il panorama.
L’auditorium è visitabile dal lunedì al venerdì dalle 10 alle 15 ed il sabato dalle 10 alle 14.
Le gite per ammirare le balene e delfini
Le calde acque che circondano Tenerife ospitano oltre 28 specie di balene e delfini, rendendola un’attrazione popolare per i visitatori di tutte le età.
Ci sono escursioni giornaliere sulle barche in partenza da Los Cristianos o Los Gigantes. Alcune barche sono persino decorate come navi pirata.
Il viaggio dura circa tre ore, durante le quali potrai osservare i delfini e le balene nel loro habitat naturale.
Assaggia le tipiche Papas Arrugadas
Come ultima cosa che ti consiglio: Assaggia le “papas arrugadas” accompagnate sempre dal mojo verde e il mojo rojo (intingoli). Si tratta di patate dalla forma tonda, lessate con tutta la buccia, da qui il loro nome arrugadas, ovvero “rugose”.
Anche se dall’aspetto penserai che si tratta di sassi, in realtà sono buonissime e molto diffuse, verranno sicuramente servite in ogni ristorante o chiosco di Tenerife come aperitivo o come contorno.
Spero di averti incuriosito con la mia personale lista delle cose che ti consiglio di scoprire a Tenerife, se vuoi aggiungere qualche punto che ti è piaciuto ma che non ho citato, scrivimi un commento qui sotto.
Go on traveling!
Lety goes on
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Non sono mai stata a Tenerife, un isola di cui ho sentito parlare molto spesso e che mi ha da sempre affascinato molto, tu mi hai però mostrato dei punti di cui in pochi parlano come l’albero del Drago.
Grazie per tutti questi magnifici scorci di Tenerife, un isola che ha veramente tanto da offrire a chi la sceglie per passarci le vacanze.
Ho sempre sentito parlar molto bene dell’isola, mi piacerebbe un giorno visitarla. Potrei quasi approfittare del tuo itinerario per iniziare a farmi una idea di cosa visitare!
Ne sarei molto felice, Chiara! Tra l’altro alcune cose di cui ho parlato si trovano raramente sulle guide turistiche essendo che io ho fatto un tour “spirituale” e non solo turistico nel senso stretto del termine!
Spero davvero che la vedrai con i tuoi occhi, questo è stato uno di quei posti dove mi sarebbe davvero piaciuto trasferirmi a vita!