Un giorno a Santarcangelo di Romagna, cosa vedere
Santarcangelo di Romagna è una meta perfetta per una gita fuori porta in Emilia-Romagna da visitare nel weekend: piccolina, graziosa e piena di ristoranti eccezionali! Scopri cosa vedere!
Nonostante sia molto vicina a Rimini, Santarcangelo di Romagna è una meta spesso trascurata, ma offre molte attrazioni interessanti. La parte bassa del centro è vivace, mentre la cima del paese, con il suo borgo antico e tranquillo, è adorabile grazie a piante rampicanti e fiori colorati.
Visitata in novembre, anche con il tempo umido e uggioso, l’atmosfera del borgo mi ha davvero conquistata. Io adoro passeggiare di mattina presto, quando il mondo ancora sonnecchia. Al mattino di sabato le stradine sono ancora deserte, puoi incontrare alcuni gattini che escono dalle finestre per una breve passeggiata.
COSA TROVERAI IN QUESTO POST:
Piazza Ganganelli e l’arco di Papa Clemente XIV
Al di là dell’Arco di Papa Clemente, eccoti arrivato nel punto centrale e cuore pulsante di questa bellissima cittadina. Un’ampia piazza dedicata interamente al suo più illustre figlio Papa Ganganelli (Clemente XIV) circondata da palazzi.
Qui si svolgono spesso eventi di paese, feste e mercatini tra cui la più celebre “la Festa dei Becchi” (o dei cornuti) ogni 11 novembre. In questa occasione, oltre a stand gastronomici e bancarelle, è usanza appendere sotto l’Arco delle gigantesche corna, adornate con cordoni e nappe, molto simili a quelle usate in antichità per adornare i buoi. Tradizione vuole che oscillino al passaggio delle persone tradite. Peccato che in novembre non è raro che soffi sempre un po’ di vento, quindi lo scherno è assicurato.
Sempre in Piazza Ganganelli noterai certamente la Fontana della Pigna, nata da un idea di Tonino Guerra
Il Borgo di Santarcangelo di Romagna
Dalla Piazza si accede velocemente al borgo medievale, un particolarissimo centro abitato che coniuga alla perfezione le architetture antiche in ottica moderna. Qui potrai trovare sia palazzi dalle facciate suntuose sia adorabili casette in pietra adornate da piante e vasi di fiori. Tra questi viottoli la passeggiata è molto piacevole nonostante il saliscendi continuo. Ti consiglio di passare per Vicolo Amaduzzi, conosciuto anche come Via dell’Amore. Uno stradello molto carino che si affaccia sulle colline e con il cielo limpido si vede fino al mare.
Rocca Malatestiana
Si trova nella zona estrema del borgo medievale nel punto più alto della cittadina. Importante baluardo di difesa della famiglia Malatesta risalente al XIV secolo. Un logo ricco di suggestione in quanto si dice che tra le sue mura vennero uccisi gli innamorati Paolo e Francesca, i due amanti storici ed anche protagonisti del canto dei lussuriosi dell’Inferno di Dante.
Oggi la Rocca è una proprietà privata e l’accesso al pubblico è limitato ad una sola ala. Una volta entrati, attraverso l’antica porta, si accede al cortile interno, zona da cui parte la visita guidata.
La Torre dell’Orologio di Santarcangelo
La si scorge da lontano alta 25 metri in stile neogotico con merlatura, spicca sul centro storico del paese e ne diventa uno dei simboli. Circa 2 anni fa é stato cambiato il meccanismo per scandire le ore, i rintocchi ti riportano indietro nel tempo! In alto è coronata da una statua di san Michele arcangelo che indica la direzione del vento. Il panorama dalla piazzetta é bellissimo
Grotte Tufacee Comunali
Una tappa imperdibile quella delle Grotte di Santarcangelo. Nonostante si possa pensare che queste siano grotte naturali, in realtà sono state scavate dall’uomo. Non consiglierei questa gita solo ai claustrofobici in quanto l’ambiente può risultare un po’ angusto.
Visitare le grotte è possibile ma solo con la guida. L’escursione, seppur breve, ti racconta la storia di queste magiche grotte in un modo molto personale da chi ci ha realmente vissuto per mesi.
I biglietti si acquistano presso l’Ufficio Informazione ed Accoglienza Turistica (IAT), Via C. Battisti, 5. Biglietto intero 3 euro, ridotto 2.50, bambini gratis.
Cappella Zampeschi
Chiesetta costruita circa nel 1500 dai Zampeschi durante il periodo in cui governavano la città. La Cappella ha subito pesanti danni a causa dei bombardamenti della II^ guerra mondiale. Rimase in piedi (come da testimonianze e documenti) solo la facciata sulla via della Cella. Da tempo è sconsacrata ma al suo interno vengono organizzati spesso eventi culturali.
Altre attrazioni di Santarcangelo di Romagna
- Stamperia Marchi
- Pieve di San Michele Arcangelo
- Museo del Bottone
- Convento dei Frati Cappuccini
- Museo Permanente “Nel Mondo di Tonino Guerra”
- Voci dal Mondo – Mostra Onde Invisibili
Eventi e manifestazioni a Santarcangelo di Romagna
Gli eventi più importanti e caratteristici di Santarcangelo di Romagna sono tre: “Balconi fioriti” in maggio, dove il borgo viene addobbato da centinaia e centinaia di vasi di fiori, “Santarcangelo in Jazz” nato nel 2002, ogni ottobre e “Calici di Stelle”, durante la settimana della notte di San Lorenzo ad agosto.
Ogni prima domenica del mese viene allestito il mercatino dell’antiquariato (La Casa del Tempo).
Come non citare, in aggiunta, il celebre Festival internazionale del Teatro in Piazza a luglio, la Fiera di San Michele a settembre e la già citata Fiera di San Martino (Festa dei Becchi) l’11 novembre.
Il Calendario completo degli Eventi di Santarcangelo è disponibile a questo link
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