Gradara, il borgo medievale dell’amore

Gradara, borgo medievale tra i più belli d’Italia, evoca una delle storie d’amore più famose e tormentate, quella di Paolo e Francesca. Passeggiando per le vie del “borgo dell’amore” riecheggia la struggente vicenda narrata dell’Inferno di Dante Alighieri; il destino dei due amanti colpevoli d’amore e tradimento.
Gradara è un borgo medievale davvero delizioso che ho avuto il piacere di visitare diverse volte.
Solitamente è preso d’assalto dai turisti, difatti in una mia visita del 2019 era talmente affollato che non ero riuscita a vedere quasi nulla! Poi, nel 2020, a primavera inoltrata, sono tornata qui subito dopo la fine delle limitazioni alla circolazione imposte a causa dell’emergenza sanitaria.
Ora sì che si ragiona! Finalmente mi sono goduta il borgo dell’amore al 100%! Ho trovato le strade deserte e mi sono concessa, con insolita calma, questo meraviglioso posto.
L’idea della mia gita a Gradra era quella di passeggiare finché non mi veniva fame.
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A passeggio per il borgo medievale
Nel borgo rivivono i fasti del 1200. Il visitatore si immerge totalmente in questa atmosfera medievale tra negozietti di souvenir travestiti da antiche locande, e gabbie di ferro per torture allestite per il divertimento di bambini e adulti.
Il borgo si sviluppa da una strada centrale che porta su fino alla Rocca, dalla quale si snodano diversi vicoletti. Il borgo medievale è meraviglioso, come un gioiello!
Attenzione però: la strada per il castello è in salita e il pavimento di sampietrini è sdrucciolevole.
Per me è stato arduo non rotolare in fondo alla strada, considerando anche la mangiata fatta poco prima!
La storia del borgo medievale di Gradara
Il borgo ha visto i suoi fasti durante il medioevo. E’ proprio nelle sale interne del castello che si trovano le maggiori testimonianze delle potenti famiglie che hanno governato la città, i Malatesta, gli Sforza, i Della Rovere e il marchese Mosca.
Dopo i Malatesta, gli Sforza presero il controllo della città, seguiti nel 1494 da Lucrezia Borgia, che, appena quattordicenne, fu costretta a separarsi dal marito Giovanni Sforza per assecondare gli intrighi del padre, Papa Alessandro VI. Dopo un breve periodo sotto il dominio del fratello Cesare Borgia, i Della Rovere arrivarono al potere. Nel corso dei secoli, molte altre famiglie nobili si avvicendarono nel governo della città.
Il Castello di “Paolo e Francesca”
Questo Borgo medievale meraviglioso è conosciuto soprattutto per la sua storica Rocca malatestiana, che assieme al borgo fortificato e alla cinta muraria rappresentano un caratteristico esempio di architettura medievale. La Rocca si erge su un’altura a 142 m sul livello del mare al confine tra Marche ed Emilia Romagna. Da questa posizione strategica si gode di una vista mozzafiato.
Secondo la leggenda, in esso trovarono la morte gli amanti Paolo Malatesta e Francesca da Polenta, uccisi per gelosia dal fratello di Paolo, Gianciotto Malatesta nel settembre del 1289.
Il castello di Gradara è aperto dal martedì alla domenica, dalle 8:30 alle 18:30, e il lunedì dalle 8:30 alle 12:30, con un costo di ingresso di 8 euro. È possibile prenotare una visita guidata attraverso il sito ufficiale a questo link.

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Amor, ch’a nullo amato amar perdona, mi prese del costui piacer sì forte, che, come vedi, ancor non m’abbandona.
Dalla leggenda ai nostri giorni
Questo è un luogo intriso di storia e capace di evocare emozioni uniche e indimenticabili e ha fatto da scenario a uno dei più celebri episodi d’amore della letteratura.
Oggi è conosciuto come il “Borgo dell’Amore”. Qui si trova il famoso Canto V della “Divina Commedia”, che narra la tragica vicenda di Paolo e Francesca, due amanti condannati all’inferno.
Il borgo è diventato una meta imperdibile per gli innamorati, non solo per la sua valenza poetica, ma anche per la bellezza dei paesaggi e per la straordinaria conservazione della sua struttura medievale, considerata una delle più belle d’Italia.
Dove mangiare
Attualmente, a causa delle regolamentazioni per il contenimento del Covid, molte delle trattorie del borgo sono chiuse. Posso però ugualmente consigliarti un buon locale in cui sono stata spesso. Si chiama Il Mastin Vecchio.
Si trova in un antico palazzo del centro. Qui puoi gustare un menù di carne all’altezza dei suoi estimatori più esigenti. Nelle giornate di sole e durante la bella stagione è stupendo mangiare nella terrazza all’aperto dove puoi godere di una splendida vista sugli smerli delle mura. Eccellente anche la scelta dei vini.
Questo locale mi ha lasciato uno splendido ricordo. Elegante ma non eccessivamente snob.
Per i palati più rustici, fuori dalle mura vi sono diversi food truck, che fanno piadine e crescioni espressi.
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Personalmente io adoro questo antico borgo medievale! Ti confesso che è uno dei miei preferiti in assoluto in Italia e ogni tanto mi concedo una cena romantica fuori porta proprio qui. E’ davvero il borgo dell’amore!
Spero di averti invogliato a visitarlo, è una perla davvero meravigliosa che sono certa ti farà innamorare!
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