Val d’Orcia: la Toscana tra paesaggi e borghi storici

Tra i paesaggi mozzafiato, quelli della Toscana e in particolare quelli della Val D’Orcia sono tra i più belli del mondo, e vista la sua estensione e la quantità di bellissimi borghi, non è difficile capire perché sia in cima alla lista dei desideri di tanti viaggiatori, nel mondo e anche qui, tra noi italiani.
Il paesaggio della Toscana è unico in Europa. Il mosaico di campi di grano ondulati, di foreste verdeggianti e di strette strade fiancheggiate da cipressi e delle fattorie in pietra terrosa che punteggiano la valle è proprio uno scenario classico della regione. Un paesaggio che incanta, invogliando a bere un bicchiere di vino, ad assaporare un boccone di formaggio e altri mille assaggi di specialità che qui hanno i loro natali.
Il luogo è talmente iconico che l’Unesco gli ha conferito lo status di patrimonio mondiale dell’umanità per ben sette volte, includendovi appunto la fascia della Val d’Orcia!
La Valle d’Orcia, che si estende tra il fiume Orcia a sud di Siena e il confine tra Siena e Grosseto, deve essere esplorata con calma. Ma come si fa a capire da dove partire, i borghi della Toscana da visitare sono così tanti che è facile perdere la bussola e andare a caso. Il rischio è lasciarsi sfuggire alcuni dei panorami più belli o delle attrazioni più caratteristiche.
COSA TROVERAI IN QUESTO POST:
I borghi toscani più belli della Valle d’Orcia
Questo articolo è stato scritto con la collaborazione di Gabriele di Italia Ignota. Un Grande amico che mi ha dato uno straordinario aiuto nella stesura e nell’organizzazione di tutto il viaggio in Val d’Orcia.
Vi invito a visitare e seguire il suo profilo Instagram dove si parte ogni giorno alla scoperta di Piccole gemme italiane e soprattutto di paesaggi toscani quelli un po’ meno battuti dal turismo di massa, quelli ignoti, appunto.

Montepulciano
Uno dei borghi toscani più famosi della Valle D’Orcia, Montepulciano è una città medievale nota soprattutto per lo spettacolare vino rosso Nobile di Montepulciano. Ma non solo. Il suo Formaggio Pecorino è tra i più apprezzati prodotti tipici, tanto da aver vinto numerosi premi.
Montepulciano è graziosamente arroccata su un alto costone tufaceo, e vanta di un centro storico ottimamente conservato che ti fa sentire il benvenuto non appena varcata la Porta al Prato.
Mi sono davvero goduta una lenta passeggiata lungo il Corso fino a Piazza Grande, fino alla splendida piazza principale dove sorgono il Duomo e i suoi palazzi rinascimentali.
Dopo questa pigro giro in città, ci siamo sistemati nello storico Caffè Poliziano, un bar rivestito in legno con una vista in grado di entusiasmare anche il viaggiatore più stanco. È un luogo perfetto per un aperitivo prima di cena o una colazione con vista!

Pienza
Pienza è uno dei borghi toscani più affascinanti! Un concentrato di storia, cultura, arte e tipicità gastronomiche tutte da provare. Qui nacque Enea Silvio Piccolomini, che divenne Papa Pio II nel 1458, il quale ha cercato di trasformare la sua città natale in un sogno rinascimentale con l’aiuto dell’architetto Bernardo Rossellino.
La costruzione dell’antico borgo iniziò intorno al 1459 e nel 1996 l’Unesco ha inserito il centro storico di Pienza nel novero dei siti che appartengono al patrimonio mondiale dell’umanità. Esempi della sua superba architettura rinascimentale includono la Cattedrale dell’Assunta, Palazzo Piccolomini, Palazzo Borgi, Palazzo Gonzaga e Palazzo del Cardinale Atrebatense.


Mi sono piaciuti i fiori che sembravano sbocciare ovunque, ho ammirato i vicoli e gli angoli nascosti. Per quanto Pienza fosse affollata, ci offriva sempre un angolo suggestivo e isolato da scoprire. E non dimenticare di passeggiare nelle stradine del “Casello” il quartiere più piccolo ma il più caratteristico, con le stradine dal nome pittoresco “via del Bacio”, “via dell’Amore”,” via della Fortuna”, ed il proverbiale “vicolo Cieco”.



Mentre eravamo a Pienza, ci siamo fermati a pranzo allo “Sperone Nudo”, uno dei ristorantini del borgo, in Piazza di Spagna. Trovato un po’ per caso si è dimostrato molto al di sopra delle mie aspettative!
Consiglio vivamente questo delizioso locale, assaggiare i pici e la salsiccia pientina è un must. Buonissimi anche il patè di fegatini, (che non vedevo l’ora di assaggiare in quanto è una delle mie ricette preferite in assoluto!) il tutto annaffiato da abbondante vino rosso, locale ovviamente!
E se questo non ti basta, Pienza è il paradiso dei formaggi. Prova il pecorino al tartufo!



Cappella della Madonna Vitalata
La strada nella quale si trova la Cappella della Madonna Vitalata, unisce San Quirico D’Orcia a Pienza e secondo me è un percorso bellissimo da fare in bicicletta. Purtroppo eravamo in macchina. Qui si respira proprio la storia, la natura, la Toscana. Paesaggi e viste meravigliose, strade sterrate e cipressi, casolari affascinanti. Nonostante la Cappella fosse chiusa è comunque valsa la pena passare per ammirare questi panorami e atmosfere. Si lascia l’auto a circa trecento metri e si arriva camminando in un posto magico.


San Quirico d’Orcia
San Quirico d’Orcia si trova in alto su una collina tra Pienza e Montalcino. Entrando in città, ecco un filare di cipressi ritti come sentinelle sulla collina. È un posto iconico per scattare qualche foto ed è spesso preso d’assalto dai turisti.
La città era una tappa importante nel Medioevo per la sua posizione lungo la Via Francigena, la via di pellegrinaggio che collegava il Nord Europa a Roma. La maggior parte delle mura fortificate di San Quirico sono ancora in piedi e le auto non sono ammesse all’interno. Quindi lascia la macchina fuori dalle mura della città e cammina da lì in avanti. Uno dei siti più interessanti da vedere sono i giardini rinascimentali degli Horti Leonini.



Montalcino
Parcheggia sotto la città e trascorri il tuo tempo andando giro per questa città storica. Montalcino ha un museo impressionante, negozi pittoreschi e viste panoramiche che puoi goderti grazie alla posizione privilegiata sulla collina. Ma i buongustai e gli amanti del vino vengono a Montalcino per il famoso Brunello di Montalcino Docg, uno dei vini più caratteristici d’Italia.



Abbazia di Sant’Antimo
L’Abbazia Sant’Antimo, si trova appena fuori Montalcino, è una storica abbazia romanica in zona panoramica con una libreria aperta al pubblico. Se programmi bene la tua visita in Valle d’Orcia, puoi assistere al canto dei monaci all’Abbazia. E’ un’esperienza difficile da trovare altrove!
Il canto si svolge quasi tutti i giorni alle 9,.00, alle 12,45 e alle 14,45. L’indicazione completa degli orari è affisso sulla porta dell’Abbazia. Si prega di resistere alla tentazione di fare foto o video durante il canto; i monaci non gradiscono registrazioni durante la loro preghiera.

Bagno Vignoni raccontato da Gabriele di Italia ignota
Bagno Vignoni è diventato un vero e proprio must per chi decide di visitare la Val d’Orcia.
Questo piccolo borgo toscano, vicino alla Via Francigena, è famoso per le sue acque termali situate nella piazza principale, Piazza delle Sorgenti. In passato, era una meta di lusso per personaggi illustri come Santa Caterina da Siena, Lorenzo dei Medici e Papa Pio II. Le acque termali, ricche di sali minerali, erano rinomate per i loro effetti curativi.
Gli etruschi furono i primi a riconoscerne le proprietà, seguiti dai romani che costruirono un centro termale dedicato alla cura e socialità.


Insomma questo piccolo borgo di soli 30 abitanti è qualcosa di unico. Il rumore dell’acqua, gli edifici rinascimentali, il loggiato di Santa Caterina ed il paesaggio suggestivo, ti faranno immergere quasi in un’atmosfera fiabesca. Suggestivo inoltre è il Parco dei Mulini dove l’acqua termale si dirige e cade da una bellissima rupe con vista su tutta la Valle d’Orcia.

Castiglione d’Orcia raccontato da Gabriele di Italia ignota
Castiglione d’Orcia è uno dei borghi più belli della Val d’Orcia, superato in bellezza solo da Pienza e Montalcino. Situato su una dorsale, affascina per il paesaggio e le opere artistiche del suo centro storico.
Al centro del borgo sorge la Rocca degli Aldobrandeschi, che ci riporta al Medioevo. La piazza principale, Piazza il Vecchietta, è dedicata al pittore Lorenzo di Pietro e caratterizzata da una fontana e una pavimentazione geometrica in ciottoli.
La Rocca di Tentennano, che si trova a Rocca d’Orcia, domina il paesaggio circostante, permettendo di controllare la Via Francigena e le Gole dell’Orcia. La vista dalla Rocca è spettacolare, a soli 1 km dal borgo.


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Spero che questo post possa esserti utile. Per me è stato un piacere girare per questa terra magnifica e ammirarne la bellezza, la storia e tutti i suoi sapori, soprattutto dopo i consigli ricevuti da Gabriele è stato molto semplice costruire questo splendido itinerario.
Se hai domande o hai un posto preferito nella Val D’Orcia che non è nella nostra lista, lasciami un commento qui sotto.
Go on traveling!
Lety goes on
La Toscana è una delle regioni italiane che ho visitato con maggior cura nel corso degli anni, sia per i suoi panorami mozzafiato sia perchè è praticamente un museo a cielo aperto. L’ultima in ordine di tempo è stata proprio la Val d’Orcia a Capodanno del 2015. Nonostante fosse pieno inverno mi hanno impressionata moltissimo i suoi paesaggi, i suoi antichi e splendidi borghi semi nascosti fra la nebbia ed immersi in un’atmosfera quasi irreale, ovattata. Con il tuo articolo ho rivisto quei luoghi in una stagione decisamente più favorevole e luminosa. Adesso capisco perchè abbia ispirato tanti artisti del periodo rinascimentale. E’ davvero splendida e merita di essere vista e visitata come ne hai parlato tu nell’articolo, godendo delle sue bellezze architettoniche e naturali ma anche dei prelibati prodotti delle sue vigne e della sua cucina. Solo così ci si può immergere appieno in un territorio
R.
Hai proprio ragione, anche in inverno questa terra ha un fascino incredibile!
Qui c’è il connubio perfetto per ogni tipo di turista: il paesaggista, il gourmand, l’appassionato di storia, il patito di vini!
Grazie mille Raffaella! Ti auguro una buona giornata
Questo è esattamente il giro che ho in mente di fare partendo da Montepulciano e ci aggiungerei qualche visita a cantine di vino nobile di Montepulciano.
Hai ragione, ci è stata proposta anche!
La prossima volta voglio assolutamente farlo!!!!