Venzone del Friuli, dove la lavanda è la protagonista di una festa
Chi non amerebbe immergersi nell’atmosfera avvolgente di un campo di lavanda?
Con il suo profumo inebriante la lavanda è diventata il simbolo dell’estate ed è onnipresente sui profili social delle più attente influencer. Ma sappi che, per scovare campi di lavanda, non bisogna per forza recarsi in Provenza. Ne abbiamo anche a casa nostra. Per esempio la lavanda di Venzone del Friuli, uno stupendo borgo trecentesco senz’altro da visitare e unico borgo del Friuli Venezia Giulia che ha mantenuto le sue fortificazioni originali (post restauro). Il Comune sta affrontando ora, l’iter per diventare patrimonio mondiale dell’umanità dell’Unesco.
I locali e i negozi di Venzone sono estremamente gradevoli, con soffitti bassi, decorazioni ed allestimenti ricercati, finestre colorate e porte antiche: sembra di camminare in un villaggio delle favole, ogni cosa è talmente perfetta, che stento quasi a credere che il sisma di 40 anni fa lo abbia davvero raso al suolo!
Credits foto: @DirectedByPastakira – Manuel Cavallina
Iscritta al circuito “I borghi più belli d’Italia”, nel 1965 Venzone, viene dichiarata monumento nazionale di grande interesse storico ed artistico, nel 1991 la Comunità Europea dichiara Venzone “Villaggio ideale d’Italia” dove è bello vivere ed è stato nominato “Borgo dei Borghi” nel 2017!
Ma se ancora non ti ho convinto a farci un salto, ora ti persuaderò del tutto.
Venzone, infatti è una località che, oltre ad essere ricca dal punto di vista storico e territoriale, ha saputo creare notevoli attrattive turistiche e commerciali. Questo borgo, costeggiato dal Parco Naturale delle Prealpi Giulie, è diventato famosissimo per il Progetto sulla coltivazione della lavanda a cui è dedicata anche una festa di paese che ha luogo durante l’estate.
COSA TROVERAI IN QUESTO POST:
Il Progetto lavanda di Venzone
La coltivazione e distribuzione della lavanda rientra in un progetto promosso da alcune aziende del posto; il periodo ottimale si raggiunge tra luglio e agosto, con la raccolta dei fiori e la festa che coinvolge l’intero borgo. Per la coltivazione della lavanda di Venzone non è necessario l’impiego di diserbanti: si evita così l’utilizzo di sostanze chimiche, salvaguardando il territorio e offrendo un habitat perfetto per la sopravvivenza delle api che da sempre fanno da guardiane ai campi e da sottofondo sonoro col loro ronzio.
I campi e le aziende agricole che aderiscono al progetto sono sparsi in tutta Italia, così come i negozietti, pieni di prodotti di ogni tipo, sempre a base di lavanda.
La Festa della Lavanda di Venzone
Nel mese di agosto, (verso il 10) Venzone si tinge di sfumature di viola e celebra il fiore della lavanda con una festa che dura due giorni interi, durante i quali vengono allestiti banchetti che espongono i più disparati prodotti a base di questo fiore. Saponi, cosmetici, acque profumate, essenze, pot pourri, candele e tanti altri prodotti artigianali. Un paradiso per chi ama un po’ di shopping tra bancarelle di prodotti tipici.
La festa viene inaugurata con il consueto Gran Galà a lume di candela sotto la Loggia del Municipio, dove le “Manine nella lavanda”, ovvero bambine vestite da damigelle, assieme alla banda, aprono la manifestazione. Una festa in pompa magna dove non mancano: sfilate di carri di lavanda e mercatini tinti di viola, oltre a laboratori creativi, rituali del benessere, gare di sgranatura, incontri pubblici e divulgativi volti a sensibilizzare il pubblico a preservare questa pianta romantica e suggestiva e al suo corretto utilizzo.
Anche i ristoranti e le trattorie di Venzone si adeguano alla festa e propongono nei loro menù diversi piatti ispirati o a base dei profumati petali viola.
A partire dal Palazzo della Lavanda a Venzone, tra distillerie e casette viola allestite per il ristoro i “luoghi della lavanda” sono davvero tanti: Lungo l’antico sentiero celtico che dal paesino si snoda nei boschi verso la Carnia, pare che siano presenti le coltivazioni del fiore ed è possibile acquistarne tutto l’anno i prodotti che ne sono ricavati.
Se poi siete appassionati di viaggi e benessere, a poca distanza da Venzone, ad Arta Terme, importante località termale delle Alpi Carniche, è stato ideato un apposito percorso benessere alla lavanda, che unisce le proprietà benefiche dell’acqua termale sorgiva a quelle del fiore.
Per ulteriori informazioni sulla attività Turistiche, Vi invito a consultare il sito VENZONE TURISMO per tutte le informazioni su Eventi, sagre e le tantissime attrazioni della città.
Nelle vicinanze di Venzone
Non puoi perderti il fantastico Borgo di Fagagna, la città delle cicogne, dove ogni anno si tiene l’annuale “corsa degli asini”, oppure Colloredo di Monte Albano ed il suo magnifico Castello e San Daniele del Friuli, la città del prosciutto tra i più gustosi d’Italia!
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Avevo aperto un negozio in centro a Udine,subito chiuso.Come mai la lavanda non e’piaciuta?Peccato e”delizioso il suo fiore profumato.Non parlo del profumo di lavanda industriale..nauseabondo.Parlo della lavanda naturale dei nostri monti friulani dove,,aria e acqua potenziano le piante di aroma.
Ciao Sandra, sono d’accordo, la lavanda naturale ha un profumo davvero meraviglioso e che non ha niente a che vedere con quelli sintetici che hanno molti prodotti “aromatizzati”… A Venzone io sono stata nel 2021 e nel 2022 e c’era un negozietto bianco e violetto (con una bella bicicletta rosa parcheggiata fuori) con tantissimi prodotti a base di lavanda naturale, ricordo che comprai un sacco di cose in quell’occasione. Di quale negozio parli tu?