Truffe più comuni a Cuba e come evitarle

Le truffe turistiche accadono in tutto il mondo. Fare attenzione può aiutarti a stare al sicuro, ma non puoi sempre prevedere quando le cose andranno storte. È importante conoscere la circostanza in modo da potersela cavare in sicurezza nelle situazioni in cui molto probabilmente le truffe si verificano.

Cuba è una destinazione turistica estremamente popolare e, meta da sogno per chi è alla ricerca di un mare cristallino, spiagge paradisiache e una nuova cultura da scoprire. Il turismo è una delle principali fonti di reddito per l’economia cubana e in molti, vedendo questo settore in crescita costante, tentano inserirsi in questo ambito.

Non tutti, però hanno lo stesso approccio su come trattare con i turisti, come vendere loro servizi, alcuni molto buoni, altri mediocri. Come spesso accade nelle mete più turistiche, potresti incontrare persone che cercheranno di approfittarsi di te, ti racconteranno storie drammatiche sulle loro vite, facendo leva sulla tua emotività, ma con secondi fini.

La situazione economica per molte persone a Cuba è ancora critica e le condizioni di vita in alcune zone della città sono estremamente difficili. Lo stipendio medio è di circa 30 €, non importa che studi hanno fatto o quanto duramente lavorino, alcuni di loro hanno trovato modi ingegnosi per sbarcare il lunario e, il più delle volte questi sono a spese degli ignari turisti.

Prima di elencarti quali le più comuni truffe a Cuba, ci tengo ad aggiungere che, nonostante ciò, Cuba è in realtà un posto davvero sicuro da visitare, anche per donne sole. Il tasso di criminalità è estremamente basso e in nessun momento durante il nostro viaggio io e Laura, ci siamo mai sentite in pericolo.
Si tratta solo di imparare a riconoscere queste truffe e tentare di evitarle. D’altro canto, a nessuno piace essere preso in giro.

In questo articolo ho riunito tutte le truffe che accadono a Cuba, in modo che tu possa riconoscerle ed evitarle. Ecco le tecniche più comuni per truffare i turisti a Cuba.

La Fiesta del Sigaro

Stai camminando per le strade dell’Avana quando un amichevole locale ti si avvicina e ti dice che oggi è in corso il Festival del sigaro Cubano, un evento molto famoso che accade solo una volta all’anno. Ma che fortuna! Proprio oggi!

 

A Cuba (come in molti altri paesi) c’è un mercato nero dove le persone possono trovare, comprare, vendere ogni genere di cose. Anche i famosi sigari cubani. Ci sono molti negozi non ufficiali dove cercheranno di venderti sigari falsi ad un prezzo molto più altro rispetto alla loro effettiva qualità, proprio in occasione di questa Falsa festa del Sigaro. Che non esiste.

Tutti i sigari venduti al di fuori dai negozi ufficiali “La Casa del Habano” o dalle piantagioni di Vinales, dove effettivamente coltivano il tabacco e arrotolano i sigari, sono falsi.

Quindi, quando qualcuno si avvicina a te dicendo che oggi si sta svolgendo il Festival del sigaro e possono portarti, non credergli. Non importa quanto sia conveniente l’affare, o se ti raccontano che un loro parente lavora nella fabbrica. Sono bugie per spillarti denaro.

Come evitarlo: Ci vuole un po’ per abituarsi a declinare le offerte perché chiunque a Cuba sembra volerti offrire un servizio. Mentre cammini per le strade, le persone cercheranno di attirare la tua attenzione per i servizi più disparati, nella speranza di racimolare qualche spicciolo. Devi imparare a ignorarli, altrimenti ti troverai ben presto al verde!

La festa della salsa

Come puoi immaginare, questo è simile al festival del sigaro. Sappi che non esiste una “Fiesta de la salsa”.
Qualcuno si avvicinerà a te per le strade e ti dirà quanto sei fortunato ad averlo incontrato perché è proprio oggi si tiene il Festival annuale della salsa e lui/lei può portarti proprio lì.

Probabilmente ti porteranno in una scuola di salsa o in un locale di ballo di qualche tipo, dove riceveranno una commissione per avertici portato oppure ti chiederanno direttamente del denaro per il servizio reso. (non richiesto, ovvio)

A differenza del Festival del sigaro, dove poi vengono ti venduti sigari di infima qualità, qui puoi imparare alcuni passi base di salsa cubana, ma la truffa sta proprio nel sovrapprezzo di queste lezioni. 

Come evitarlo: analogamente alla festa del sigaro, quando qualcuno ti si avvicina dicendo che può portarti alla festa della salsa, rifiuta educatamente e allontanati.

La truffa del latte

Questa è una truffa popolare non solo a Cuba ma ho sentito dire che è nota anche in molti paesi del sud-est asiatico.
La scena andrà più o meno così: una ragazza molto giovane con un bambino in braccio si avvicinerà a te e ti chiederà soldi per acquistare del latte in polvere per il suo bambino, oppure chiederà direttamente a te di comprarle il latte nel supermercato lì vicino.
La scena ti spezza il cuore, come dire di no ad un bambino bisognoso? Quindi vai nel supermercato più vicino e glielo compri, solitamente ad un prezzo molto superiore al prezzo normale, e soddisfatto di te stesso e della tua buona azione, te ne vai.

Quello che succede dopo è questo: lei entrerà nel negozio e restituirà il prodotto al commesso del supermercato, con il quale si spartiranno la somma da te pagata.

Come evitarlo: Potrebbe essere molto difficile rimanere impassibile davanti ad una scena del genere poiché dovrai ignorare una apparente situazione tragica.

A Cuba il Governo fornisce latte a tutte le famiglie con bambini fino all’età di nove anni; quindi, anche se potrebbero aver effettivamente bisogno, il latte non è una di quelle cose che mancano. Questa è una terribile truffa che sta abusando dei minori in molte parti del mondo…

Il cubano (pure troppo) disponibile

Sappiamo tutti quanto siano amichevoli e solari i cubani. Quindi, quando ti aggiri per le strade con l’aspetto del turista, macchina fotografica e mappa alla mano, è probabile che qualcuno ti si avvicinerà offrendoti il suo aiuto, perché dovresti dire di no?

Perché è probabile che stiano solo cercando di ricavarne soldi.

Con questo non intendo dire che proveranno a borseggiarti, ti accompagneranno solo per un po’, mostrandoti le principali attrazioni turistiche e poi ti chiederanno una mancia alla fine.

I posti in cui ti portano di solito sono anche i negozi dei loro cugini o il ristorante di amici, in modo che tutti possano beneficiare di te, simpatico turista!

Come evitarlo: non vorrei ripetermi troppo ma la strategia vincente è sempre quella; se qualcuno si avvicina a te, lo ignori. Rifiuta educatamente qualunque cosa ti stiano offrendo e vai via.
Potrebbero chiamarti o seguirti per alcuni metri, ma non devi spaventarti. Una volta capito che non sei interessato ti lasceranno in pace e passeranno al prossimo turista.

E’ il mio compleanno!

Ti piacerebbe trascorrere il tuo compleanno con qualcuno che hai appena incontrato per caso? A me personalmente, non piacerebbe affatto ma a molte persone a Cuba non dispiace affatto, pare. Tranne per il fatto che è su questo che si basa una delle truffe più comuni a Cuba. 

Mentre ti stai facendo gli affari tuoi per strada, un cubano ti si avvicina con una scusa qualsiasi, inizia a chiacchierare per poi dirti che oggi è il suo compleanno. 

Gli fai i tuoi auguri di buon compleanno e penserai che sia sufficiente. Poi la conversazione va avanti fino al punto di impietosirti: per la sua situazione economica, ad esempio, per un lutto in famiglia, per una sfiga qualsiasi… in modo da farti provare pietà, al punto che per rallegrare questa persona lo inviterai in un bar, in un ristorante o altro – a sua scelta – per festeggiare. 

Al 99,99% oggi non è affatto il suo compleanno, è solo una scusa per portarti in un bar o in un ristorante di gestito da suoi complici dove pagherai tu per il suo pasto, molto probabilmente più di quanto costerebbe normalmente, così da spartirsi il tuo sovrapprezzo.

Come evitarlo: Dì buon compleanno e “ciao ciao”. Non aver paura di essere scortese. 

La tariffa del taxi inaspettata

Non credo che questa sia una vera e propria truffa, è più un trucchetto che ti aiuterà a risparmiare un po’ durante il Tuo viaggio a Cuba. In questa circostanza qualcuno ti sta già fornendo un servizio e sta cercando di ricavarne dei soldi extra.

Trovare un taxi ufficiale a l’Havana può essere davvero difficile, troverai invece decine e decine di taxi non ufficiali su auto d’epoca, bellissime.

Il pericolo non sta nel prendere un taxi abusivo, a volte i cubani per arrotondare fanno i tassisti e molti di loro sono onesti, ma prima di salire contratta sempre il prezzo del viaggio. Palesa la tua destinazione e concorda il prezzo “ufficiale” prima di cominciare la corsa, se non sono d’accordo, vai da un altro taxi, ne troverai decine e decine disponibili.

Il suggerimento del ristorante

Spesso quando prendi un taxi, o stai facendo un tour, la guida o l’autista ti chiederanno se hai già provato uno dei ristoranti in città. Indipendentemente dalla tua risposta, cominceranno a descrivere un ristorante fantastico che conoscono e che non puoi non provare!

Se accetti di lasciarti portare lì, sicuramente il cibo sarà buono, ma non eccezionale. Il conto finale, invece piuttosto salato. 
Queste persone spesso ricevono una commissione per portare i clienti ai ristoranti; quindi, i loro consigli non si basano davvero sulla qualità del cibo, ma piuttosto su quanta commissione faranno.

Questo rende un po’ difficile capire di chi fidarsi quando si tratta di suggerimenti su un ristorante, ma di solito consiglierei di fidarti dell’ospite della tua “casa particular” o della reception dell’Hotel, in quanto sono molto più attenti a farti passare una bella vacanza e desiderosi di ottenere una buona recensione da te e non vorranno rovinare la loro reputazione con una raccomandazione di un ristorante che non merita realmente.

La mia esperienza con le truffe a Cuba

Ho contrattato la tariffa su ogni taxi che ho preso, fin dal primo su cui sono salita al mio arrivo in Aeroporto.
Solo una volta abbiamo provato un ristorante suggerito da un passante che non era affatto buono e abbiamo speso molto… Qualche cubano ci si è avvicinato per darci indicazioni ma non ha voluto soldi in cambio, solo che gli offrissimo una bibita e, con il caldo che faceva, come biasimarlo!

Nella mia esperienza, Cuba è molto sicura. Io e Laura siamo rimaste all’Avana per due settimane: abbiamo preso diversi autobus, abbiamo parlato con tantissime persone, cubani, tedeschi e italiani, abbiamo mangiato buonissime specialità locali e bevuto buonissimi caffè locali. 
Ci siamo sentite un po’ intimidite in quanto sembravamo attirare molta attenzione maschile, proprio come ogni altra donna, ma di questo ho parlato qui, nell’articolo sul Catcalling a Cuba. Tuttavia, ci sentivamo molto al sicuro camminando da sole di notte, il che non è il caso di altre città in cui sono stata.

Abbiamo visitato atre città più piccole e non riuscivo a capire perché le persone potessero non sentirsi al sicuro.  Cuba è un paese adorabile da visitare e se provi a parlare con la gente del posto imparerai molte cose che non troverai in nessuna guida.

Considerazioni finali su come evitare le truffe di viaggio

Queste sono alcune delle truffe di cui sono stata testimone, o protagonista, o di cui ho sentito parlare da altri miei amici che hanno visitato Cuba.
Se ne hai sentite o sperimentate altre, condividi qui sotto la tua esperienza per diffondere consapevolezza.

Spero che questa guida sulle truffe più comuni a Cuba possa esserti utile e se vuoi approfondire l’argomento della sicurezza in viaggio.

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