Montegridolfo, alla scoperta del borgo medievale in Romagna
Alla scoperta di Montegridolfo, un incantevole borgo situato nell’entroterra riminese, in Romagna. Un autentico gioiello che puoi visitare in mezza giornata: le case di pietra, la storia centenaria ed il suo panorama da sogno sono alcune delle caratteristiche che ti faranno innamorare di questo posto.
La primavera è certamente il periodo migliore dell’anno per le prime gite, i road trip e le scampagnate. Il sole tiepido e le temperature ancora moderate incoraggiano le passeggiate per scoprire ed immergersi nella natura e nella storia. Ed è proprio all’inizio della primavera che ho scovato questa perla romagnola, in un viaggio in auto che mi ha portato a visitare tre borghi piccolissimi ma straordinari in Val Conca: Montegridolfo, Montefiore Conca e Mondaino.
Scopri tutto ciò che c’è da sapere su cosa vedere e fare in questo incantevole borgo romagnolo, e lasciati conquistare dalla sua atmosfera unica e dalla calorosa accoglienza dei suoi abitanti.
COSA TROVERAI IN QUESTO POST:
Montegridolfo, il borgo medievale
Il borgo medievale di Montegridolfo coniuga il fascino della storia, con l’amore per il suggestivo entroterra e le notevoli esperienze enogastronomiche.
La cittadina conta poco più di 1000 abitanti e ti stupirà fin dall’inizio. Per entrare, infatti, si deve percorrere un viale in salita che, attraverso un imponente portale, ti proietta in un luogo dove il tempo pare essersi fermato. Ma non solo il tempo, anche il rumore. Qui riecheggia solamente una dolce melodia proveniente dal vicino locale “il ritrovo del Vecchio Forno” che contribuisce a creare un’atmosfera perfetta per le visite dei visitatori.
Potrai ammirare quindi, un favoloso borgo fortificato che si sviluppa sulle dolci colline della Valconca: un quadro perfetto dove si fondono perfettamente storia e natura.
La Storia di Montegridolfo
L’origine del nome del paese è avvolta nel mistero, tra leggende e racconti non verificati. Anche le origini del borgo sono incerte, con varie teorie poco attendibili.
Per sua la posizione geografica tra Romagna e Marche, ci troviamo in uno dei più significativi teatri della contesa tra le due casate nobiliari dei Malatesta e dei Montefeltro.
Siamo, infatti, proprio nel luogo di confine tra i territori appartenenti a ciascuna casata. Lo scontro tra le due signorie contraddistinse la storia del borgo, che già nel 1338 appariva con la tipica struttura che lo distingue ancor oggi: alte mura, fortificate per volere di Galeotto Malatesta, alle quali egli stesso fece aggiungere i torrioni laterali.
Successivamente, fu controllato da Cesare Borgia, dai Veneziani, e infine dallo Stato della Chiesa a partire dal 1509. Nel 1797, il Comune fu soppresso e inserito nel distretto di Saludecio. Dopo la restaurazione, tornò sotto lo Stato della Chiesa fino al 1859, quando entrò a far parte del Regno d’Italia.
Cosa vedere a Montegridolfo
Montegridolfo, seppur piccolo, è il luogo ideale per un weekend lontano dal caos cittadino. Tra le attrazioni principali, la chiesa di San Rocco è imperdibile: qui si può ammirare la straordinaria tela di Guido Cagnacci raffigurante la Madonna col Bambino e i santi Sebastiano, Rocco e Giacinto in adorazione.
Inoltre, anche la chiesa di San Pietro, costruita prima dell’anno mille e riedificata nel 1929, dove si trova un dipinto del quindicesimo secolo che raffigura Cristo Crocifisso tra Maria, San Giovanni Evangelista, la Maddalena e gli angeli, con i castelli di Montefiore, Montegridolfo e Mondaino sullo sfondo.
Una visita al Museo della Linea dei Goti è altamente consigliata. Situato ai piedi del castello del borgo, il museo sorge dove durante la Seconda Guerra Mondiale si trovava una postazione di avvistamento tedesca. Qui è possibile vedere cimeli bellici, armi, stampati di propaganda che testimoniano il passaggio del fronte di guerra nel 1944.
Il castello di Montegridolfo è sicuramente l’attrazione più affascinante ed imponente del borgo. Ha subito nel tempo molteplici trasformazioni e integrazioni ad opera dei vari proprietari che si sono alternati nel corso dei secoli. Il castello ospita Palazzo Viviani, un romantico relais dal quale si gode di una vista a dir poco mozzafiato su tutta la valle.
Cibo tipico da assaggiare a Montegridolfo
Montegridolfo è famoso per il suo eccellente olio d’oliva, celebrato con una grande festa ogni dicembre.
Durante la visita al borgo, non perdete l’occasione di fare scorta di olio e di assaggiare un gustoso piatto di strozzapreti pasticciati. Il Ritrovo del Vecchio Forno è il luogo ideale per pranzare e godersi la vista e la calma di questo borgo!
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