Il Castello di Miramare a Trieste: Guida completa alla visita
Il Castello di Miramare di Trieste, a picco sul Mare Adriatico è uno dei gioielli architettonici più affascinanti d’Italia, sia per importanza storica sia per il favoloso panorama che impreziosisce.
In questa guida dettagliata scoprirai alcune importanti informazioni e curiosità che ti ispireranno ad organizzare una gita in questa preziosa gemma del Nord-Est italiano.
Il Castello di Miramare è noto per la sua maestosa bellezza data dal suo colore immacolato, la sua perfetta conservazione e l’incredibile panorama che offre, e attira visitatori da tutto il mondo desiderosi di immergersi nella sua storia ricca di fascino e curiosità!
In questo articolo, esploreremo la sua storia affascinante e ti fornirò qualche informazione utile per una visita davvero indimenticabile tra cultura, natura e leggende.
COSA TROVERAI IN QUESTO POST:
L’architettura del Castello di Miramare
Una volta attraversata la Porta della Bora rimarrai incantato dalla bellezza che si apre davanti ai tuoi occhi, eccolo il Castello di Miramare, che si erge candido e massiccio a picco sul mare. Più ci si avvicina, più si riconoscono diversi stili che caratterizzano la sua parte esterna; elementi gotici e rinascimentali che si fondono con grande naturalezza e che rendono il Castello di Miramare una delle più belle dimore nobiliari arrivate pressoché intatte ai giorni nostri..
Il Castello di Miramare fu costruito dall’ingegnere e architetto viennese Carl Junker, nel XIX secolo, più precisamente dal 1856 al 1860, per volere dell’arciduca Ferdinando Massimiliano d’Austria e della sua consorte Carlotta del Belgio. La coppia reale decise di costruire questa magnifica residenza estiva come rifugio romantico e ritiro dalla vita di corte. La posizione scelta per il castello, su uno sperone roccioso che si affaccia sul mare Adriatico, offre una vista spettacolare e un’atmosfera di tranquillità.
L’architettura del Castello di Miramare è un esempio straordinario di stile neogotico e neorinascimentale, con le sue torri slanciate, le finestre ad arco a sesto acuto, i merli e gli archi ogivali. L’uso della pietra bianca conferisce al castello un aspetto maestoso e fiabesco.
La sua posizione ed architettura sono ispirati ai castelli spagnoli affacciati sull’Atlantico.
All’interno del castello, gli ambienti sono riccamente decorati con affreschi, stucchi, marmi pregiati e dettagli in legno intagliato. Le camere da letto, i salotti e le sale da pranzo riflettono il gusto raffinato dell’epoca e offrono un’idea della vita lussuosa dei nobili.
Il piano terra era destinato a residenza dell’Imperatore Massimiliano I e della consorte Carlotta, mentre quello superiore venne in periodo successivo adibito a residenza del Duca Amedeo d’Aosta, che vi abitò per circa sette anni e modificò alcune stanze secondo lo stile dell’epoca.
Le finestre affacciate sul mare Adriatico offrono panorami mozzafiato e creano una connessione unica tra l’interno del castello e la bellezza naturale circostante e riflettono la maestosità dell’epoca e la personalità dei suoi reali proprietari.
Davanti all’ingresso troverai una suggestiva fontana situata al centro del piazzale che rende ancora più romantica la vista di questa stupenda dimora.
I Giardini di Miramare
I giardini circostanti, curati e arricchiti da piante esotiche, statue ed elementi decorativi, offrono un ambiente incantevole che completa l’esperienza complessiva del Castello.
I giardini del Castello di Miramare coprono un’area di 22 ettari e sono un esempio sublime di giardinaggio paesaggistico. I romantici sentieri conducono i visitatori attraverso una varietà di ambienti, tra cui aree boschive, prati, giardini fioriti e piazze panoramiche.
I giardini ospitano una vasta gamma di piante esotiche provenienti da tutto il mondo. Si possono trovare palme, cactus, arbusti fioriti e alberi secolari, che aggiungono un tocco di esotismo e colori vivaci all’ambiente.
Camminando per i giardini del Castello di Miramare ci si imbatte spesso in elementi architettonici di pregevole fattura, come fontane, pergolati, statue e terrazze panoramiche. Questi elementi contribuiscono a creare un’atmosfera incantevole e invitante.
Inoltre dai giardini si possono scorgere punti panoramici strategici da cui è possibile ammirare la costa del mare Adriatico e godere di spettacolari tramonti. Questi punti di osservazione offrono una prospettiva unica e aggiungono un tocco romantico all’esperienza.
Cosa vedere a Miramare
Durante la visita al Castello di Miramare, avrai l’opportunità di esplorare diverse aree affascinanti dalla bellezza senza pari! La residenza interna del castello è ricca di mobili originali, opere d’arte, decorazioni ed i dettagli lussuosi degli arredi offrono uno sguardo autentico nella vita dei nobili dell’epoca.
Il parco circostante offre un’esperienza altrettanto affascinante. E’ straordinario passeggiare tra i vialetti dei giardini, o salire per le grandi scalinate, godendo della vista panoramica sul mare e ammirando le piante numerose esotiche provenienti da tutto il mondo.
Durante la tua passeggiata nei giardini scorgerai, oltre a viste mozzafiato sul Castello, anche le Serre ed il Castelletto, una riproduzione in piccolo del maniero principale che fu dimora dei celebri arciduchi durante i lavori di edificazione.
E’ presente un piccolo Molo nella parte Sud che è possibile percorrere sino alla scultura della Sfinge, datata III secolo a.C. appartenente alla ricca collezione di reperti egizi che l’arciduca possedeva.
Poco distante dalla Porta della Bora, nelle antiche Scuderie del Castello, edificato dal 1856 al 1860 e originariamente destinate ai cavalli e alle carrozze, ora sede di numerose mostre temporanee e dal 2018 ospitano il Biodiversitario Marino.
La Tragica Storia di Massimiliano
La storia del Castello di Miramare si intreccia con la figura storica dell’arciduca Ferdinando Massimiliano d’Austria, noto soprattutto per il suo breve e tragico regno come imperatore del Messico, dove qui trascorse alcuni dei momenti più felici della sua vita prima di essere spinto verso un destino infausto.
Ferdinando Massimiliano nacque il 6 luglio 1832 a Schönbrunn, nei pressi di Vienna, nell’Impero austriaco. Era il secondo figlio dell’arciduca Francesco Carlo d’Austria e dell’arciduchessa Sofia d’Asburgo-Lorena, nonché fratello dell’Imperatore Francesco Giuseppe I d’Austria. Massimiliano sposò Carlotta del Belgio nel 1857, che divenne così l’arciduchessa consorte d’Austria.
Massimiliano, amante della vita di mare, grande viaggiatore e appassionato botanico, oltre ad arredare il suo studio privato come l’interno di una nave, affacciato sul Golfo di Trieste, importò personalmente dai suoi tanti viaggi numerose specie di piante esotiche per i Giardini di Miramare.
Quando si insediò stabilmente a Miramare, ospitò qui diverse personalità influenti dell’epoca, primo fra tutti il fratello, l’Imperatore Francesco Giuseppe I d’Austria (Franz) e la moglie Elisabetta di Baviera (Sissi).
Fonte foto: Wikipedia
Nel 1864, Massimiliano e Carlotta furono invitati da Napoleone III a diventare imperatore e imperatrice del Messico. L’impero messicano era stato in tumulto per anni, e l’idea era che Massimiliano potesse portare stabilità e legittimità al paese. Tuttavia, il suo regno fu segnato da difficoltà finanziarie, conflitti interni e tensioni con gli Stati Uniti.
Con l’indebolimento della presenza francese in Messico e la fine della Guerra Civile Americana, l’appoggio a Massimiliano svanì, e nel 1867, le forze repubblicane messicane riuscirono a sconfiggere le truppe imperiali e catturarono Massimiliano. Nonostante gli appelli per la grazia da parte di numerose figure internazionali, Massimiliano fu giudicato colpevole di tradimento e condannato a morte per fucilazione e il 19 giugno 1867, all’età di 34 anni, Massimiliano affrontò il plotone di esecuzione.
La morte di Massimiliano e il suo regno breve e infelice hanno lasciato però un’impronta duratura nella memoria storica. La sua figura è spesso associata alla tragedia romantica, con un uomo costretto a intraprendere un’impresa impossibile in terra straniera. Il Castello di Miramare, dove trascorse alcuni dei momenti più felici della sua vita, conserva parte di questa eredità e contribuisce a mantenere viva la sua memoria.
Le leggende del Castello di Miramare
Vi sono un paio di leggende che ruotano intorno al Castello di Miramare e che traggono origine dal suo storico proprietario: pare infatti che lo spirito di Massimiliano non abbia mai lasciato questo luogo e che il suo fantasma ogni notte si aggiri nel grande parco adiacente al Castello a contemplare le infinite meraviglie naturali ed architettoniche, non avendone potuto godere in vita. Pare che lo spirito di Massimiliano sia stato spesso avvistato la notte, ma che non fosse affatto interessato a spaventare gli avventori, un motivo in più per rinnovare l’affetto che i triestini nutrono per questo personaggio storico.
All’interno del Castello, però, pare che l’atmosfera di notte sia molto diversa, in quanto capita il verificarsi di fenomeni paranormali quali: luci inspiegabilmente accese, rumori e urla… Nessuno di notte osa aggirarsi all’interno del Castello e soprattutto nessuno ha l’ardire di trascorrere la notte al suo interno a causa soprattutto della maledizione che è diventata famosa in quanto ha trovato diversi riscontri negli anni.
La leggenda narra che Carlotta rientrò dal Messico con lo scopo di trovare aiuti e appoggi politici per diverse europee, al fine di salvare il marito da morte certa da parte dei repubblicani di Juarez. In questa circostanza cominciò a manifestare i primi sintomi di pazzia. Negli anni la sua salute mentale peggiorò sempre più e prima di lasciare definitivamente il Castello di Miramare lanciò una tremenda maledizione:
chiunque abiterà sotto questo tetto
muoia come il mio consorte:
lontano dalla patria, lontano dagli affetti,
di violenta morte, in peccato mortale.
La storia sembra dar credito a questo anatema visto che praticamente tutti i personaggi illustri che dimorarono nel Castello sembrano aver incontrato un terribile destino morendo prematuramente in tragiche circostanze, lontano dagli affetti, quasi sempre lontano da casa e, talvolta, in peccato mortale.
Consigli per la Visita al Castello di Miramare
Il Castello di Miramare attira numerosi turisti tutto l’anno, per questo motivo la pianificazione della visita è essenziale.
Consiglio di verificare gli orari di apertura e di valutare con attenzione se si desidera esplorare il castello con l’aiuto di una guida per immergersi ancora più intensamente nella storia di questo magnifico maniero.
Poiché la visita includerà sia l’esplorazione interna del castello che una passeggiata nei Giardini, ti consiglio di indossare abbigliamento e calzature comode. E non dimenticare la macchina fotografica! Certi scenari che si apriranno davanti a te saranno da immortalare sicuramente!
Parcheggio: consiglio di arrivare presto per non rischiare di rovinarsi l’esperienza a causa del parcheggio. Nonostante vi sia l’opportunità di posteggiare sia in aree gratuite sia a pagamento, i posti disponibili si esauriscono in fretta!
Pranzare a Miramare: all’interno del parco è presente un solo bar, dove potersi sedere, bere un caffè e poter anche pranzare.
Informazioni utili per la visita
Il Castello di Miramare è aperto tutto l’anno, ad eccezione del 25 dicembre e del 1 gennaio.
In Aprile, maggio e settembre 08.00 – 18.00;
Marzo e ottobre 08.00 – 17.00;
Novembre e dicembre 08.00 – 15.00;
Gennaio e febbraio 08.00 – 16.00;
Giugno, luglio e agosto 08.00 – 19.00
I prezzi dei biglietti variano in base all’età e alle diverse tipologie di tour disponibili, tra cui visite guidate e visite libere. Il biglietto intero semplice ha un costo di 12 euro.
L’ingresso al parco invece è libero a partire dalle 8 del mattino fino alle 18 in inverno e alle 19 in estate.
Maggiori informazioni sul sito ufficiale: https://miramare.cultura.gov.it/acquista/
Il Castello di Miramare è un affascinante viaggio in un’epoca lontana e lussuosa, un’opera d’arte architettonica e un luogo che cattura l’immaginazione dei visitatori di ogni età. Con la sua storia intrisa di romanticismo e dramma, la maestosità della sua architettura e la bellezza del suo ambiente naturale, il Castello di Miramare continua a ispirare e affascinare chiunque abbia la fortuna di visitarlo.
Spero che questa guida ti sia stata utile e fonte di ispirazione per organizzare una gita proprio qui!
Se ti è piaciuta, o se vuoi aggiungere qualcosa al mio articolo, lasciami un commento qui sotto!
Keep going on!
Salva su Pinterest
Puoi trovare ispirazione per il tuo viaggio in Friuli Venezia-Giulia esplorando la sezione dedicata a questa meravigliosa regione: tra borghi incantevoli, gastronomia eccezionale e autentiche realtà locali!
Lasciamo un commento qui sotto oppure,
ti aspetto sulla mia pagina FACEBOOK LETYGOESON
e sul profilo INSTAGRAM @letygoeson
Ci vediamo lì!
Go on traveling!
Lety goes on
0 commenti