Bassano del Grappa, 5 cose sorprendenti da vedere!

da 3, Giu, 2024Veneto, Italia

Bassano del Grappa, gioiello del Veneto, è celebre per il suo incantevole centro storico e il suggestivo Ponte Vecchio, simbolo della città.
Tuttavia, c’è tanto altro da scoprire a Bassano! In questo articolo ti guiderò alla scoperta di questa affascinante località in un giorno, svelando i suoi segreti nascosti.

Bassano del Grappa, gioiello dell’alto vicentino, incanta con la sua eleganza e il suo ricco patrimonio storico. Ubicata ai piedi delle Prealpi Venete lungo le rive del fiume Brenta, la città vanta una storia vibrante, testimone delle vicende delle due Guerre Mondiali.
È una località elegante Bassano, con il fiume Brenta che impetuoso le scorre accanto, legatissima alla tradizione nella produzione della grappa, agli alpini e alla ceramica.

Meta ideale per una gita fuori porta, Bassano del Grappa offre una combinazione perfetta di cultura, paesaggi da cartolina ed enogastronomia e può essere abbinata ad altre gemme veneto, come Soave, Castelfranco Veneto e Cittadella, della quale ho parlato più approfonditamente qui.

Le sue strade pittoresche e le sue attrazioni culturali affascinano i visitatori provenienti da tutto il Veneto e oltre, rendendola una tappa imperdibile per chiunque desideri esplorare la regione ben oltre il suo celebre capoluogo.

Pronti per partire alla scoperta di Bassano del Grappa e dei suoi tesori nascosti? In questo articolo ti guiderò attraverso le attrazioni più significative di questa perla sul Brenta.

Il Ponte Vecchio di Bassano del Grappa

Il Ponte Vecchio, noto anche come Ponte degli Alpini o Ponte di Bassano, è indubbiamente l’icona della città. Costruito originariamente nel 1569 da Andrea Palladio, sebbene sia stato ricostruito più volte a causa dei conflitti bellici, conserva ancora il suo design originale ed il suo fascino.

L’ultimo restauro è stato dedicato alla memoria degli Alpini della Prima Guerra Mondiale, sottolineando la sua importanza storica e culturale. Questo ponte in legno, dichiarato recentemente Monumento Nazionale, funge da ingresso al centro storico racchiuso dalle antiche mura. Largo fino a 8 metri, è stato concepito da Palladio come una sorta di piazza del paese, divenendo un luogo di incontro e di ammirazione per turisti e residenti, anche grazie alla sua estetica vivace!

Alle due estremità del ponte si trovano il Museo degli Alpini, al quale si accede attraverso un’antica taverna, dove è possibile ammirare una vasta collezione di cimeli recuperati dalla Grande Guerra e leggere racconti affascinanti sulla storia del celebre Ponte Vecchio, e l’antica distilleria Nardini, che aggiungono valore al luogo offrendo un’esperienza sia culturale e che gastronomica!

L’antica distilleria Nardini

Fondata nel 1779, la Nardini a Bassano del Grappa è considerata la prima distilleria in Italia. La pratica della distillazione risale fin dal Medioevo, e era tramandata di generazione in generazione attraverso l’uso di alambicchi portatili. Bortolo Nardini, dopo aver appreso l’arte della distillazione, si trasferì a Bassano del Grappa, un importante nodo commerciale tra Venezia e la Valsugana. Qui fondò il primo stabilimento dotato di alambicco fisso, invertendo la tradizione facendo sì che i contadini portassero le loro vinacce in città per la distillazione.

La Grapperia Nardini offre non solo la possibilità di acquistare grappe di alta qualità, ma anche visite guidate ai locali storici, dove è possibile scoprire i segreti della distillazione. Questa esperienza, della durata di circa un’ora e mezza, è disponibile su prenotazione durante il fine settimana.

Poli Museo della Grappa

Il Museo della Grappa Poli, vicino al Ponte Vecchio, è un omaggio della famiglia Poli alla grappa e alla sua storia. Diviso in cinque spazi espositivi gratuiti, il museo offre un’immersione nella produzione della grappa, con antichi alambicchi, tecniche di distillazione e contenuti multimediali. È un’alternativa rapida alla più completa esperienza della Grapperia Nardini e include uno showroom per l’acquisto delle grappe Poli.

È inoltre possibile prenotare una degustazione di 5 diversi prodotti al costo di 3,5 euro a persona, un’esperienza che permette di assaporare le varie sfumature dei pregiati distillati offerti.

Il Castello degli Ezzelini a Bassano

Il nostro percorso a Bassano del Grappa prosegue al Castello degli Ezzelini, una maestosa fortezza con la Torre Bolzonella, alta circa 30 metri, che fungeva da principale baluardo difensivo. Le attuali mura, risalenti al XII secolo, testimoniano la lunga storia del castello, considerato un tempo imprendibile.

L’area esterna e il camminamento sulle mura sono accessibili gratuitamente, mentre l’ingresso al castello è a pagamento e su prenotazione. All’interno si tengono spesso mostre temporanee. Nei fine settimana è anche possibile visitare il Duomo di Santa Maria in Colle, risalente al 998, arricchendo ulteriormente l’esperienza culturale.

Piazza Garibaldi di Bassano del Grappa

Ma ora passiamo al cuore pulsante del centro storico di Bassano del Grappa, e con pochi passi ci dirigiamo verso Piazza Garibaldi, nota in passato come Piazza delle Erbe e storica sede del mercato ortofrutticolo, che rappresenta il centro della vita cittadina e ospita alcuni degli edifici più significativi della città. Da un lato si erge la Chiesa di San Francesco, costruita utilizzando pietre e ciottoli del fiume Brenta, mentre dall’altro svetta la Torre Civica di Bassano del Grappa, un’imponente struttura risalente al Trecento, che si innalza fino a 43 metri di altezza e offre la possibilità di ammirare un panorama mozzafiato a 360 gradi dalla sua cima accessibile al pubblico. Imperdibile è anche il Museo Civico, tra i più antichi del Veneto, ospitato nell’ex Convento di San Francesco.

Piazza Libertà di Bassano del Grappa

La nostra prossima meta è la raffinata Piazza Libertà, situata nella parte alta del centro storico, rappresenta un altro importante punto nevralgico della città, arricchita da monumenti prestigiosi come il Palazzo del Municipio, la Loggia della Piazza, la storica Stamperia Remondini e la Chiesa di San Giovanni.
Con i suoi palazzi nobiliari, i caffè all’aperto, i porticati e la statua del Leone di San Marco che testimonia il suo passato sotto il dominio veneziano.

Musei di Bassano del Grappa

Bassano del Grappa è una città ricca di musei che offrono una panoramica completa della sua storia e della sua cultura. Uno dei punti di partenza ideali è il Museo Civico, uno dei più antichi del Veneto, che presenta collezioni permanenti di opere risalenti dal XVI al XX secolo, oltre a organizzare regolarmente nuove mostre temporanee per arricchire l’esperienza dei visitatori.

Altrettanto significativo è il Museo Hemingway e della Grande Guerra, ospitato a Villa Ca’ Erizzo, che offre un’immersione coinvolgente nella Prima Guerra Mondiale. Questo museo funge sia da tributo al celebre scrittore che da memoriale sulla partecipazione degli Stati Uniti al conflitto mondiale.

Palazzo Strum

Palazzo Sturm, dimora storica, è un affascinante edificio del XVIII secolo noto per la sua elegante architettura e il suo legame con la cultura cittadina. La terrazza panoramica, ad accesso libero, regala una vista spettacolare sul fiume Brenta e sul Ponte degli Alpini. Originariamente concepito come residenza nobiliare, il palazzo ha un accesso diretto al fiume.

Oggi ospita due importanti musei: il Museo Remondini e il Museo della Ceramica. Il Museo Remondini racconta oltre due secoli di storia della stampa, dalle origini con Gutenberg alle carte decorate dell’Ottocento, offrendo un’importante testimonianza dell’eredità editoriale locale. Il Museo della Ceramica, inaugurato nel 1992, espone una ricca collezione di maioliche e porcellane, permettendo di scoprire le tradizioni dell’arte ceramica bassanese.

L’Alta Via del Tabacco lungo il Brenta

L’ “Alta Via del Tabacco” è un percorso escursionistico, che parte proprio da Bassano del Grappa, lungo la riva destra del fiume Brenta e si estende per circa 35 chilometri lungo la valle fino al villaggio di Costa.
La sua denominazione deriva dalla coltivazione del tabacco che ebbe luogo lungo il Canale del Brenta nella seconda metà del Seicento. Questa attività, accompagnata dal contrabbando, fu vitale per il sostentamento delle comunità locali.

Percorrere questo sentiero offre l’opportunità di godersi il panorama un po’ distanziati dai tanti turisti che affollano la cittadina, rilassandoci sulle sponde del fiume e ammirando una volta in più il centro storico di Bassano del Grappa.

Bassano del Grappa è un luogo davvero affascinante, e la sua atmosfera è in grado di incantare chiunque stia visitando la città tra scorci panoramici, tradizioni storiche e locali tipici.

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