Esplorando Alberobello, la Città dei Trulli
Esplora Alberobello: La Città dei Trulli e la più famosa della Puglia. Leggi questa Mini Guida per non perderti nessun particolare di questa stupenda cittadina Patrimonio Unesco e immergerti nella bellezza infinita della Valle d’Itria!
Quando si parla della Puglia, è impossibile non menzionare la famosissima e superlativa Alberobello. Questa è la città degli iconici trulli, costruzioni uniche caratterizzate da tetti conici, e rappresenta una delle destinazioni più popolari e visitate di tutta la Regione.
Visitare Alberobello significa percorrere le sue strade fiancheggiate da infiniti trulli, ed è davvero affascinante esplorare l’interno di queste strutture e, magari, gustare i golosissimi piatti tipici in uno dei ristoranti o bar locali.
L’origine dei trulli è davvero peculiare: alcuni esperti suggeriscono che siano stati presenti già nel XIV secolo, ma è nel XV secolo che essi conobbero la loro massima diffusione. Questo avvenne in seguito a un decreto del Regno di Napoli che imponeva pesanti tributi su ogni nuovo insediamento urbano. Di fronte a questa imposizione, l’ingegno della popolazione portò alla concezione di edifici che potevano essere facilmente demoliti: quando gli ispettori del re venivano a riscuotere le tasse, bastava rimuovere la chiave di volta e le case si trasformavano in cumuli di pietre, evitando così il pagamento dei tributi.
Negli anni successivi, i residenti migliorarono le strutture aggiungendo la malta e trasformandole in abitazioni assai più sicure e permanenti. Nel 1996, i trulli di Alberobello sono stati riconosciuti come Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO.
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COSA TROVERAI IN QUESTO POST:
Come arrivare ad Alberobello in Puglia
Alberobello è situata nella suggestiva Valle d’Itria, nel cuore della Puglia centrale, vicina ad altre rinomate città come Locorotondo e Ostuni. Si trova a circa un’ora a sud-est di Bari e a soli 30 minuti a sud di Polignano a Mare.
Essendo la Puglia una delle destinazioni più ambite per i viaggi on the road in Italia, raggiungere Alberobello in auto, come parte di un itinerario più vasto, è generalmente il metodo preferito e più flessibile. Una volta arrivati, ci sono numerosi parcheggi disponibili, con opzioni a pagamento che solitamente offrono la soluzione più efficiente. Molte aree di parcheggio offrono il parcheggio gratuito prima delle 9 del mattino, rendendo l’arrivo anticipato una buona strategia per evitare la folla.
Tuttavia, ci sono diverse altre opzioni di trasporto disponibili come il treno e l’autobus.
Ci sono treni che collegano Alberobello con altre città della Puglia, anche se può essere necessario fare talvolta un cambio, specialmente se si viaggia da Bari. Da Locorotondo, invece, ci sono treni diretti disponibili e molto comodi.
Alberobello è anche servita da autobus che collegano la città con molte altre località della Valle d’Itria e oltre. Da Bari, un autobus impiega poco più di un’ora per raggiungere Alberobello, rendendo questo mezzo di trasporto più comodo rispetto al treno in certi casi.
Le migliori cose da fare ad Alberobello
Alberobello è una pittoresca cittadina che si presta perfettamente per una gita di un giorno, le sue dimensioni ridotte consentono di esplorarla in lungo ed in largo in poche ore, ma una visita notturna e il pernottamento in un trullo possono regalarti un’esperienza a dir poco magica che vale la pena vivere!
I trulli, con le loro caratteristiche strutture in pietra, sono l’attrazione principale di Alberobello. La vera bellezza di Alberobello si scopre passeggiando senza una meta precisa, lasciandosi guidare dalle stradine che si snodano tra le caratteristiche abitazioni.
Lungo la via principale, si può notare il gruppo di trulli che costituiscono il Rione Monti, un punto di partenza ideale per l’esplorazione.
Ogni angolo dei vicoli labirintici, fiancheggiati a destra e sinistra da queste particolari casette, con ingressi decorati da cactus e fiori, ti permettono di scattare foto uniche e super particolari!
Molti trulli sono stati, nel tempo, convertiti in negozi di souvenir, ristoranti e case vacanze, anche se spostandosi leggermente fuori dal centro è ancora possibile trovare residenti che abitano queste pittoresche dimore in pietra.
Per coloro che preferiscono una guida esperta per scoprire la storia e la cultura della città, sono prenotabili dei tour completi e guidati (come questo, clicca qui per prenotare). In questo modo potrai approfondire la conoscenza di Alberobello e di apprezzarne appieno tutte le sue sfumature durante la visita.
Il Panorama unico su Alberobello
Ammirare il panorama di Alberobello è un’esperienza meravigliosa ed imperdibile, grazie ai suoi caratteristici muri in pietra bianca e ai tetti conici grigi dei trulli. La città offre diversi punti panoramici che rappresentano una vera gioia per gli occhi e offrono l’opportunità di scattare foto mozzafiato.
Belvedere Terrazza Santa Lucia per iniziare, situato vicino alla chiesa omonima, è probabilmente il miglior punto panoramico di Alberobello. Da qui si possono ammirare tutti i tetti dei trulli e i suggestivi vicoli che li attraversano. È il luogo ideale per catturare l’essenza unica di questa città.
Villa Comunale Belvedere Parco, invece, che si trova a breve distanza dalla chiesa di Santa Lucia è perfetto per rilassarsi. Questo parco offre un’atmosfera tranquilla e uno spazio ideale per sedersi nel bar situato in un trullo e gustare un caffettino ammirando una vista spettacolare sui trulli circostanti e l’’incantevole paesaggio urbano di Alberobello.
Questi punti panoramici non solo consentono di apprezzare la bellezza architettonica della città, ma offrono anche un momento di pace e contemplazione dinnanzi alla suggestiva atmosfera dei trulli e delle loro stradine pittoresche.
Parrocchia Sant’Antonio da Padova
La Parrocchia di Sant’Antonio da Padova è una delle principali attrazioni di Alberobello, rinomata per essere una delle più grandi chiese a trullo al mondo. Questa struttura monumentale conserva l’architettura tipica dei trulli, con una imponente cupola in pietra e una navata relativamente breve. Sebbene non sia riccamente decorata come altre chiese italiane, merita senz’altro una visita per le sue imponenti mura e la particolare cupola, unica nel suo genere tra i trulli della città.
Passeggiata nella zona Rione Aia Piccola
Anche se il Rione Monti è ricco di splendidi trulli, è noto per essere un po’ troppo turistico, con negozi di souvenir che si trovano praticamente ovunque. Per un’esperienza più autentica, esplorare il Rione Aia Piccola è una delle attività più interessanti da fare ad Alberobello.
Situata appena a est della Villa Comunale Belvedere Parco, la zona dei trulli del Rione Aia Piccola offre un’atmosfera meno commerciale e conserva ancora alcune abitazioni dove vivono residenti locali.
È consigliabile arrivare presto per evitare che anche questa piccola area si riempia rapidamente di turisti…
I Trulli più particolari di Alberobello
Scopri il Trullo Più Piccolo: Questo è il più piccolo trullo presente in Italia… una dimora minuscola, è il gioiello più piccolo di Alberobello. Nessuna guida completa di Alberobello può prescindere dal menzionarlo, quindi non perdere l’occasione di visitarlo per curiosare com’era la vita qui.
Il Trullo Siamese: Proseguendo con l’esplorazione di trulli insoliti, non puoi perderti uno scatto con un trullo siamese. E’ davvero facile imbattersi in una struttura “siamese” passeggiando per le viuzze! Questo tipo di trullo a due punte può sembrare composto da due unità esterne, ma all’interno è unico e presenta un singolo tetto.
Esplora la Casa D’Amore: Nel corso della storia, i trulli non hanno mai rappresentato la vita di lusso fino a quando non è stata costruita la Casa D’Amore, che ha trasformato il trullo da modesta residenza a palazzo. Questa struttura è stata eretta poco dopo la liberazione di Alberobello, simboleggiando la fine del feudo dei conti di Conversano. È stato il primo utilizzo della malta che ha permesso l’aggiunta di altri due piani senza il rischio di cedimenti, segnando un’importante evoluzione architettonica.
Casa D’Amore ha avuto diversi scopi nel corso del tempo, da residenza di Francesco d’Amore a sede del Consiglio Comunale. Oggi è uno dei più iconici edifici storici di Alberobello.
La vita in un Trullo al Trullo Sovrano
Il Trullo Sovrano, un sito del Patrimonio mondiale dell’UNESCO, rappresenta una delle principali attrazioni da visitare ad Alberobello per comprendere l’architettura dei trulli e la vita quotidiana secoli fa. È il solo trullo della città con due piani, il che lo rende unico nel suo genere.
Costruito nel XVIII secolo da una famiglia ricca, il Trullo Sovrano è stato originariamente ampliato da un edificio del XVII secolo visibile sul lato sinistro. Nel corso dei secoli, ha servito come residenza familiare, monastero, negozio di alimentari, tribunale e anche come luogo di venerazione per le reliquie di Cosimo e Damiano, i santi patroni di Alberobello.
Ancora oggi, il Trullo Sovrano è di proprietà della famiglia Sumerano da più di cento anni. Una visita vi offrirà un’esperienza autentica dell’architettura interna e della vita quotidiana dell’epoca, con la possibilità di ammirare mobili e arredi originali del XIX secolo. È un’opportunità unica per immergersi nella storia di Alberobello.
I simboli esoterici, religiosi e magici sui tetti dei Trulli
Gli osservatori più attenti noteranno sicuramente i disegni che adornano i tetti conici dei trulli di Alberobello. Moltissimi Trulli sono decorati con simboli esoterici visibili sulle facciate anteriori, dipinti di bianco con calce e incastonati tra le pietre che formano i coni. Questi simboli, circa 200 in totale, variano notevolmente in natura e significato, collegandosi a culti antichi come il sole, simboli cristiani come le croci, e anche a simboli magici e grotteschi.
Tra i simboli primitivi, si trovano linee, punti, cerchi e triangoli, spesso disposti in gruppi di tre o sette, con significati interpretativi complessi. Quelli cristiani includono disegni come il Sole rappresentante Cristo, un cuore trafitto in onore di Maria, e le iniziali dei santi patroni, mentre i simboli pagani comprendono aquile, teste di animali come il cavallo e il serpente, ognuno con significati come vigilanza e accortezza.
Simboli magici come quelli legati all’astrologia, ai pianeti e ai segni zodiacali, quali il tridente per la trinità o il toro e i gemelli per la fortuna, sono visibili su molti tetti. Infine, i simboli grotteschi, che non hanno un significato religioso o magico ma sono personali e descrittivi, includono iniziali, professioni specifiche, o simboli agricoli come rami di ulivo o grappoli d’uva.
Esplorare Alberobello alla ricerca di questi simboli unici è un ulteriore modo, sicuramente affascinante, per comprendere la storia e la cultura del luogo.
Dove alloggiare ad Alberobello
Una delle esperienze più suggestive ad Alberobello è alloggiare in un trullo. Molti di essi sono stati restaurati per offrire un confortevole e autentico soggiorno, completo di tutte le moderne comodità, ideale per coppie o famiglie.
Spesso all’interno di questi Trulli troverai un design minimalista e moderno, totalmente in contrasto con la semplicità degli esterni, ma sicuramente è un’esperienza che consiglio di fare così come una passeggiata nella Alberobello notturna.
Alberobello in Puglia merita davvero una visita! Nonostante sia molto frequentata, turistica e commercializzata, conserva un’architettura unica nel suo genere, non replicabile altrove nel mondo e, vale assolutamente la pena!
Per godersi la tranquillità e evitare il caldo estivo, consiglio vivamente di arrivare verso le 8 del mattino.
Alberobello è compatta e può essere esplorata facilmente in una sola mattina.
Nel pomeriggio, puoi esplorare Locorotondo, Martina Franca, Cisternino, Ostuni, Polignano a Mare o Monopoli!
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