Ostuni, la città bianca della Puglia
Ostuni, conosciuta come “ La Città Bianca“, è una delle città medievali più belle della Puglia. È una tappa perfetta ed imprescindibile nel tuo itinerario in Puglia.
Si distingue da lontano per il suo inconfondibile colore. Il bianco delle sue strade ti condurrà attraverso antichi uliveti, fino a salire la collina su cui è arroccata, abbagliandoti con la sua luminosità una volta giunto. Questo labirinto di vie e muri imbiancati a calce è un piacere da esplorare. Ostuni, situata in provincia di Brindisi, è una meta imperdibile in Puglia che ti stregherà dal primo momento!
Ostuni è una piccola città e puoi facilmente visitarla in un giorno.
Durante la mia visita, l’ho esplorata con occhi gli curiosi di una viaggiatrice desiderosa di scoprire come mai fossero tutti innamorati della Citta Bianca, mantenendo lo stupore di una bambina che solo luoghi così magici possono evocare.
In questo articolo ti svelerò la splendida Ostuni, cosa vedere in un giorno, dove mangiare e cosa assaggiare, insomma… tutto ciò che non puoi assolutamente perdere.
COSA TROVERAI IN QUESTO POST:
La Città Bianca
Questa incantevole città fortificata sulle colline cela un piccolo segreto dietro le sue mura bianche. Nel XVII secolo, una terribile pestilenza colpì la città, mietendo numerose vittime. Per disinfettare l’intera comunità, gli abitanti decisero di dipingere tutte le case di bianco, mescolando polvere di calcare con acqua.
Con immerso stupore notarono che questa pratica contribuiva a ridurre i casi di malattia giorno dopo giorno…
Credettero che fosse un miracolo del loro patrono, Sant’Oronzo, che li aveva salvati e da allora hanno continuato ogni anno a dipingere le case di bianco come precauzione contro la peste.
Oggi, questa pratica è diventata una tradizione radicata ed appunto la particolarità turistica di Ostuni.
Non c’è niente di più suggestivo che passeggiare e perdersi tra le pittoresche stradine e casette bianche. Per un attimo ho seriamente pensato di trovarmi in Grecia, nei villaggi iconici di Santorini, anziché in Italia!!!
Piazza della Libertà ad Ostuni
Piazza della Libertà è la piazza principale di Ostuni.
Al centro troneggia la statua di Sant’Oronzo, il santo patrono di Lecce, che nel XVII secolo salvò Ostuni dalla peste. Questa statua fu eretta in suo onore nella speranza che continuasse a proteggerla da future epidemie.
La piazza è il fulcro della vita cittadina e un ottimo punto di partenza per esplorare Ostuni, poiché molte delle vie principali vi convergono. È considerata il “salone” di Ostuni, vibrante e animato da ristoranti, bar, turisti e residenti che vi trascorrono piacevolmente il loro tempo.
In questo scenario spicca il Palazzo San Francesco, un antico monastero francescano del Settecento che oggi ospita il Municipio. Accanto si trova la Chiesa di San Francesco, che all’interno vanta pregevoli stucchi e tele.
Le Mura ed il Centro Storico
Ostuni è circondata da mura difensive medievali, ampliate e modificate nel corso dei secoli per difendere la città vecchia dalle minacce esterne. In origine, le mura contavano quattro ingressi, ma oggi sono rimasti solo gli ultimi due. Le mura più imponenti e meglio conservate si possono vedere dall’inizio di Porta Nuova fino a Palazzo Scalona.
In passato gli abitanti usavano lanciare pietre e olio bollente dalla sommità delle mura contro qualsiasi invasore si avvicinasse.
Per apprezzare queste antiche fortificazioni, ti consiglio di fare una passeggiata lungo via Oronzo Quaranta; lungo questo percorso, potrai ammirare le mura imbiancate da un lato e godere di una splendida vista fino al Mar Adriatico e sugli uliveti dall’altro lato.
Esplorare Ostuni significa perdersi nel suo labirinto di viuzze, scalinate, archi, balconi e strade che offrono scorci panoramici mozzafiato. Partendo da Piazza della Libertà, ho iniziato a camminare senza una meta precisa, ed è stato meraviglioso smarrirsi nel centro storico.
Il centro si visita comodamente a piedi e non presenta particolari barriere architettoniche a parte qualche dolce salita e discesa.
Anche se ci sono diverse scalinate, non sono obbligatorie, poiché ci sono molti percorsi alternativi che conducono ai principali luoghi di interesse.
Quindi, passeggia e goditi la splendida città bianca di Ostuni!
La Cattedrale di Ostuni
La Cattedrale di Ostuni, risalente al XV secolo, è una cattedrale cattolica romana in stile gotico dedicata all’Assunzione della Vergine Maria. Ammirate i suoi suggestivi dipinti sul soffitto, il rosone con balze e il timpano invertito.
Situata nella parte più alta del paese, la Cattedrale di Ostuni è una delle principali attrazioni della città. Conosciuta anche come Concattedrale di Santa Maria Assunta in Cielo, presenta una facciata gotica adornata da un enorme rosone, uno dei più grandi del suo genere. Tre eleganti portali permettono l’accesso all’interno, suddiviso in tre navate e arricchito da splendide cappelle barocche e un soffitto dipinto.
Proprio di fronte alla chiesa, si trova l’Arco Scoppa, un’opera d’arte intricata che si dice sia ispirata al Ponte dei Sospiri di Venezia, ed in effetti un po’ lo ricorda! Oltre a essere un elemento affascinante da ammirare, l’arco offre opportunità fotografiche scenografiche della Cattedrale di Ostuni e del Largo Trinchera, che si apre davanti a essa.
Nelle vicinanze, si trova il Museo Diocesano, situato nel Palazzo dell’Episcopio. Questo museo ospita un ricco patrimonio storico-artistico, una collezione archeologica e numerose opere d’arte preziose. Tra i pezzi imperdibili, vi è il Cristo anatomico in cera, considerato un capolavoro raro e teologicamente significativo dell’arte cristiana.
Il biglietto d’ingresso al museo costa €4,00 e include anche la visita al Giardino dei Vescovi, mentre l’ingresso alla cattedrale è gratuito.
L’imperdibile tramonto di Ostuni
Per il tramonto, dirigiti verso il bellissimo punto panoramico appena fuori dal centro storico (Punto panoramico in Corso Vittorio Emanuele II) . Vedrai l’intera città in cima alla collina proprio di fronte a te. Se non puoi andarci per il tramonto, assicurati di visitarlo almeno durante il giorno. Ne vale assolutamente la pena!
Cosa e dove mangiare ad Ostuni
Vorrei concludere sottolineando un aspetto imprescindibile di ogni viaggio: il cibo. È un vero peccato non assaporare i piatti tipici dei luoghi visitati, soprattutto in Puglia, dove la cucina è eccellente!
Tra i piatti tipici da non perdere a Ostuni ci sono le orecchiette con le cime di rapa, celeberrime nella tradizione pugliese soprattutto nella zona attorno a Bari. Poi c’è la purea di fave con cicoria e le delizie a base di pesce fresco.
Non dimentichiamoci poi del Panzerotto, una pasta lievitata fritta ripiena di mozzarella e pomodoro, perfetta come street food a un prezzo intorno ai 2 euro.
E che dire dei Taralli, disponibili in una varietà di gusti, della focaccia con le cipolle e delle Friselle, presenti anche nella tradizione culinaria salentina?
A Ostuni troverai numerosi ristoranti e trattorie dove poter gustare la cucina locale, e avrai l’imbarazzo della scelta in quanto sono tutti molto buoni: l’Osteria Monacelle, la Vispa Teresa, il Posto Affianco e altri ancora…
Spesso, questi locali sono situati in luoghi molto suggestivi dai quali poter ammirare un meraviglioso tramonto oppure sono allocati in antichi forni, frantoi e grotte, offrendo un’esperienza culinaria autentica e memorabile.
La porta blu e verde di Ostuni
Se sei appassionato di fotografia, Ostuni è un vero paradiso per scatti suggestivi e pieni di carattere. Tra i tanti angoli pittoreschi che catturano l’attenzione, uno dei più iconici è una affascinante porta blu-verde, incastonata tra le pareti imbiancate del centro storico. Questa porta, con i suoi colori vividi che contrastano magnificamente con il bianco candido dell’intonaco, è diventata una tappa imperdibile per i visitatori alla ricerca dello scatto perfetto.
Trovarla è semplice: basta seguire le strette viuzze che conducono al ristorante Bianc’Ostuni, uno dei locali più rinomati della città. Mentre ti avvicini, noterai come l’atmosfera cambia, con i raggi del sole che filtrano attraverso gli archi e illuminano le pietre antiche, creando un gioco di luci e ombre che rende ogni angolo di Ostuni unico e fotogenico. Questa porta blu-verde non è solo un dettaglio architettonico, ma una finestra aperta sulla bellezza autentica di Ostuni, capace di raccontare, in un solo scatto, tutta la magia e l’essenza del luogo.
Ogni angolo di Ostuni invita a essere esplorato, fotografato e vissuto, offrendo un’esperienza che va ben oltre l’obiettivo della macchina fotografica.
Passeggiando nei dintorni, scoprirai mille altre meraviglie nascoste: terrazze panoramiche che offrono viste mozzafiato sul mare e sulla campagna circostante, piccoli caffè dove assaporare un drink mentre ammiri il panorama, e negozietti artigianali dove il tempo sembra essersi fermato.
Ostuni è solo l’inizio di un viaggio indimenticabile in Puglia e lungo la costa adriatica. A pochi chilometri, ti aspettano i trulli fiabeschi di Alberobello, l’eleganza di Cisternino e la sorprendente Locorotondo, e le spettacolari scogliere di Polignano a Mare e Monopoli.
Un tour che sono certa ti lascerà un ricordo indelebile con i suoi paesaggi mozzafiato tipici ed un’immagine dipinta di bianco ed incredibile bellezza.
Salva su Pinterest
Lasciamo un commento qui sotto oppure,
ti aspetto sulla mia pagina FACEBOOK LETYGOESON ,
sul profilo INSTAGRAM @letygoeson,
se vuoi seguimi su Bloglovin
Ci vediamo lì!
Go on traveling!
Lety goes on
0 commenti